C5 TIME per la rubrica “PRIMA PAGINA PER”. In questa 53ª uscita abbiamo il piacere di intervistare BALDRESCA NICOLA Mister della Prima Squadra della società Futsal Jesolo iscritta al campionato FIGC-LND di Serie C1 stagione 2024/25.
Baldresca Nicola, classe '73 nato a Venezia. Dal 2015 al 2018 Dirigente Accompagnatore nel settore giovanile Fenice Veneziamestre. Dal 2019 allenatore FIGC nel Settore giovanile Fenice Veneziamestre nelle categorie Under 15 e Under 17. Dal 2024 allenatore della prima squadra del Futsal Jesolo, Serie C1. Come staff tecnico e allenatore vincitore di 2 titoli regionali, 1 Coppa Veneto, 2 vittorie girone Interregionale, 2 Final Four Scudetto Under 17.
Buongiorno Nicola. La tua carriera da allenatore è iniziata nel 2015, indossando con orgoglio i colori dell'illustre Fenice VeneziaMestre. Hai ottenuto risultati eccellenti con le squadre giovanili Under 15 e Under 17, sia a livello regionale nel Veneto che a livello nazionale. Raccontaci come hai vissuto questa esperienza nei settori giovanili, che rappresentano la linfa vitale di ogni sport. Baldresca Nicola > Sono nato e cresciuto sportivamente in Fenice Veneziamestre e con orgoglio ho fatto parte di questa grande società, ora Mestrefenice C5, che porto nel cuore. Ho avuto la grande fortuna di vivere a stretto contatto con grandi allenatori, che mi hanno trasmesso tanto a livello sportivo e umano, come Luigi Pagana e Gabriele Landi. Pagana faceva scuola solo a guardarlo a distanza, con stile e carisma. A Gabriele Landi in particolare devo tutta la mia formazione come allenatore, avendo vissuto con Gabriele quotidianamente questi ultimi 5 anni in palazzetto, che per me sono stati fondamentali. A lui devo grande riconoscenza.
Cosa ti ha spinto ad abbracciare la causa del Presidente Michele Fontebasso e del riconosciuto Direttore Sportivo Guglielmo Buratto, accettando di sederti sulla panchina di una squadra con grandi ambizioni come il Futsal Jesolo? Baldresca Nicola > La chiamata del Futsal Jesolo mi ha colto inaspettato, ma con grande entusiasmo ho preso al volo questa grande opportunità mettendomi a disposizione di questo club che ha grandissime potenzialità. L'obiettivo principale del club, oltre chiaramente al risultato sportivo della prima squadra è la crescita e lo sviluppo del settore giovanile, che ad oggi conta già 140 ragazzi, divisi nelle varie categorie, dai Primi Calci all'Under 21. È stata questa sicuramente la premessa che mi ha portato ad accettare questa nuova esperienza sportiva
L'arrivo in rosa di giocatori come Pierri Landim Rodrigo 'Digao', Canzian Andrea, Vianello Alvise, Calzavara Ethan e Vento Leonardo, insieme ai futuri acquisti, vi proietta come una squadra protagonista nel massimo campionato regionale veneto. Senti molta pressione addosso riguardo alla caratura del tuo Futsal Jesolo? Baldresca Nicola > Sicuramente la dirigenza ha svolto un eccellente lavoro durante il periodo estivo per portare degli ottimi innesti al roster della prima squadra, il tutto per cercare di affrontare il percorso del campionato con meno affanni rispetto a quello appena concluso. Non nascondo che man mano che ci stiamo avvicinando a settembre, la pressione sta salendo, ma non è assolutamente paura, è voglia di iniziare, è desiderio di rivalsa da parte soprattutto dei ragazzi che cercheranno di dimostrare con merito di essere pronti e meritare la categoria.
A metà settembre si parte con un campionato 2024/25 molto interessante e avvincente. Quali squadre consideri favorite, oltre a voi del Futsal Jesolo per il salto di categoria? Baldresca Nicola > In questo periodo ho osservato attentamente tutte le avversarie del campionato di Serie C1 che sta per iniziare e tutte hanno svolto un ottimo lavoro mettendo dei tasselli importanti a disposizione dei rispettivi mister. È impossibile fare pronostici, già lo scorso anno la Serie C1 ci ha abituato a clamorosi risultati e grandi sorprese ogni venerdì sera, per cui l'imperativo è restare sempre sul pezzo concentrati. Per la lotta verso la Serie B tra le squadre più mature vedo sicuramente Atletico Conegliano, Futsal Marco Polo e Cosmos Nove. L'obiettivo dello Jesolo è e rimane quello della salvezza, magari ottenuta con meno affanni possibili, anche perché, non dimentichiamolo, arriviamo da un ripescaggio. Una volta consolidata la categoria potremo in un secondo momento spostare gli obiettivi.
Chi meglio di te, Nicola, può darci un quadro della situazione attuale del settore giovanile del Futsal Veneto? Come vedi il suo futuro, considerando le sfide impegnative che ci attendono? Baldresca Nicola > Non dobbiamo mai smettere di puntare sui giovani, essi costituiscono il futuro di questo sport e di conseguenza della nostra nazionale. Questo lo vediamo quando vengono fatte le convocazioni per le nazionali giovanili: Franzoi, Zanotto, Schiavinato, Franceschini, Bui, Modesto, Guariento, Gallocchio sono già giocatori proiettati in ottica futura. Il Veneto è sempre stato un territorio ricco di talenti e di società che lavorano bene con i giovani: Mestrefenice, Marca Futsal, Sporting Altamarca, Cornedo, Bissuola sono vivai ormai consolidati, ma altre belle realtà come Futsal Marco Polo, Antenore, Sanve Mille, Futsal Villorba fanno ben sperare per il futuro del movimento Futsal.
Perché nazioni come Spagna, Brasile, Portogallo e altre considerano il Futsal uno sport di grande rilevanza, supportandolo attivamente anche nel contesto del calcio a 11, mentre nel nostro paese fatica a trovare una sinergia simile? Baldresca Nicola > A mio avviso tutto dipende da un duplice aspetto. Il primo è senza dubbio la mentalità che ci portiamo dietro da decenni di tradizione calcistica nei vivai delle società, fatta spesso di campanilismo, di chiusura all'innovazione. Un sistema retrogrado che adesso sta facendo emergere i grandi problemi che ad esempio affliggono la nazionale italiana. Un secondo aspetto più politico-organizzativo è quello di avere persone veramente competenti per avere maggior peso presso gli organi federali. Finché il Futsal non sarà uno sport professionistico, ma rimarrà ai margini più esterni della LND non faremo mai il salto di qualità che ci auspica.
Qual è stato il momento più emozionante che il Futsal ti ha regalato? Baldresca Nicola > In questi nove anni di Fenice non sono mancate le emozioni e le occasioni di gareggiare ad altissimi livelli ogni anno, per cui porto dentro di me moltissimi momenti belli. La recente annata che ha portato la mia formazione dell'Under 17 alla conquista del titolo regionale da imbattuti ed il terzo posto nazionale è attualmente il momento più emozionante che ho vissuto.
Qual è il sogno nel cassetto di Nicola Baldresca nel Futsal? Baldresca Nicola > Cerco sempre di procedere un passo alla volta e fissarmi degli obiettivi a breve termine. Per cui il mio sogno è quello di vivere al meglio la nuova stagione qui a Jesolo e di togliermi delle belle soddisfazioni assieme allo staff, ai ragazzi e a tutti i tifosi del PalaRodari.
Grazie a Nicola per la sua disponibilità. In bocca al lupo per la stagione e buona vita.
Nicola Cecchinato dalla Redazione di C5 TIME vi saluta e vi dà appuntamento alla prossima uscita, con una nuova intervista per la rubrica “PRIMA PAGINA PER”.