C5 TIME per la rubrica "PRIMA PAGINA PER". In questa 68ª uscita abbiamo il piacere di intervistare ROBERTO TREGNAGO, il Mister della società Isola Calcio5 di Isola Vicentina (VI) iscritta con la Prima Squadra al campionato FIGC-LND di Serie D Gir. A di Vicenza stagione 2024/25.
Tregnago Roberto, di seguito sgomitoliamo la sua carriera da allenatore 2012/2013 A Team Arzignano maschile Serie D - vittoria campionato 2013/2014 A Team Arzignano maschile Serie C2 - Play Off 2014/2015 A Team Arzignano femminile Serie D - vittoria campionato 2016/2017 Montecchio Futsal Serie D - vittoria coppa Veneto 2017/2018 Leonicena C5 Serie D 2018/2019 Leonicena C5 Serie D – primo posto a pari merito in campionato e vittoria Coppa Veneto 2019/2020 Leonicena C5 Serie C2 - interrotta per covid 2021/2022 Mason Serie D – Play Off 2022/2023 Boca Junior femminile Serie C - finalista di Coppa Veneto e Play Off campionato 2023/2024 Boca Junior femminile serie C - vittoria Coppa Veneto e vittoria Coppa Italia nazionale
Benvenuto, Roberto! In circa dieci anni di carriera come allenatore, hai collezionato più successi che insuccessi, più sorrisi che lacrime. Negli ultimi due anni, hai guidato la squadra femminile di calcio a 5 del Bo Ca Junior, portandola nel campionato nazionale e conquistando sia la Coppa Veneto che la Coppa Italia. Ora, fai ritorno in terra vicentina, accettando la sfida proposta dall'entourage dell'Isola Vicentina, reduce da un campionato in Serie B. Il tuo obiettivo è risollevare le sorti di questo club, partendo dai blocchi di partenza della Serie D. Cosa ti ha spinto e convinto ad accettare la panchina dell'Isola Calcio a 5? Tregnago Roberto > Isola in questi anni ha vissuto un futsal ad alti livelli, e dover ripartire da zero penso non sia stato facile per nessuno. Chi mi conosce sa quanto io ami le sfide, e intraprendere un percorso con l'obiettivo di costruire qualcosa di importante e con basi solide mi dà forti motivazioni. Da quando alleno, non ho mai scelto una squadra guardando la categoria, anzi spesso vado controcorrente e vado ad allenare dove c’è da ricostruire un gruppo e riportare entusiasmo all’ambiente.
Società nuova, ambiente nuovo. Potresti parlarci del tuo team di supporto che ti accompagnerà in questa entusiasmante avventura per la stagione 2024/25? Come stai vivendo questo percorso insieme a loro? Tregnago Roberto > Sono arrivato ad Isola seguito da Fabio ed Anna che da anni fanno parte del mio staff e per questo mi sento in dovere di ringraziarli pubblicamente perché supportano sempre le mie scelte. Ho travato un ambiente genuino e molto preparato. L’organizzazione è ottima, c’è la presenza costante di tutta la dirigenza anche ad ogni singolo allenamento e anche questo è importante. La società è nuova ma non manca l’esperienza nei suoi componenti ed è ottimamente strutturata. C’è un dialogo costante e costruttivo tra staff tecnico e dirigenza.
Quali squadre consideri come avversari temibili nel Girone A di Vicenza della Serie D per la stagione 2024/25? Quali obiettivi avete definito insieme alla dirigenza? Tregnago Roberto > Essendo il nostro anno “0” gli obbiettivi che ci siamo posti insieme alla dirigenza è di costruire e crescere. Non abbiamo assilli di promozione ma vogliamo dare il massimo partita dopo partita e alla fine tireremo le somme. Il mio credo sta nella forza del Gruppo e stiamo lavorando in questa direzione. Mi interessa, per ora, riportare entusiasmo all’ambiente e magari tornare a riempire il Palazzetto di Isola. Siamo inseriti nel girone A e ci sono diverse squadre attrezzate anche se non le conosciamo tutte. Trissino e Mason sono sicuramente le più attrezzate a livello di organico.
Con le uscite annunciate, come vi siete coordinati con il competente Direttore Sportivo Fabio Carollo per allestire le entrate? Quali strategie avete adottato per essere competitivi e protagonisti fin dall'inizio del campionato, che avrà inizio venerdì 27 settembre? Tregnago Roberto > Il nostro Direttore Sportivo Fabio Carollo ha fatto “miracoli” perché è riuscito ad allestire la squadra in soli 20 giorni. Abbiamo costruito una squadra con un buon mix tra esperienza e gioventù. Mi servivano giocatori di esperienza che avessero però ancora “fame” e giovani su cui lavorare per farli crescere e Fabio è riuscito a portare tutto questo. Ci manca ancora qualcosa a livello di rosa ma stiamo lavorando sodo anche per questo.
Roberto, avendo avuto un'esperienza diretta nel panorama del Futsal Femminile, quali sono le tue impressioni sul futuro di questa disciplina nel Veneto? In qualità di esperto Mister del settore, come vedi l'evoluzione dei Settori Giovanili Femminili alla luce delle nuove normative e regole recentemente introdotte? Tregnago Roberto > Posso dire innanzitutto che negli anni il livello in Veneto rispetto alle altre Regioni si è alzato parecchio e lo dimostrano i risultati ottenuti ultimamente dalla nostra Rappresentativa Veneta e anche di club con la vittoria del Bo.Ca nella Final Four di Coppa. Quello che dispiace è vedere che ogni anno ci sono squadra che “spariscono” o che preferiscono un campionato amatoriale. C’è molto dispiacere anche nel vedere in serie B 36 squadre iscritte quando dovevano essere più di 60. Penso che costruire i settori giovanili ed entrare nelle scuole sia fondamentale per il futuro di questa disciplina e per questo la Federazione deve essere di supporto alle Società.
Qual è stata l'esperienza più significativa che il calcio a 5 ti ha regalato nella tua carriera? Tregnago Roberto > Senza dubbio le Final Four di Coppa Italia Nazionale della scorsa stagione a Genova. Ci siamo presentati in punta dei piedi ben consci che noi rappresentavamo una piccola frazione di un paesino Veronese ed andavamo a scontrarci con chi rappresentava invece città come Genova e come Roma. Eravamo però consapevoli che non sempre vince il più grande, sapevamo quanto lavoro e quanto sudore avevamo versato, sapevamo come ci siamo preparati e sapevamo di contare su un grande gruppo. Insomma, volevamo provare a regalarci un sogno. Alla fine, ci siamo riusciti.
Qual è il sogno nel cassetto di Roberto Tregnago nel Futsal? Tregnago Roberto > Non ho sogni nel cassetto per il futuro perché mi piace sempre vivere il presente. Il presente ora si chiama Isola e mi piacerebbe riuscire a riportare questa squadra e questo paese dove merita.
Grazie a Roberto per la sua disponibilità. In bocca al lupo per la nuova stagione e buona vita.
Nicola Cecchinato dalla Redazione di C5 TIME vi saluta e vi dà appuntamento alla prossima uscita, con una nuova intervista per la rubrica “PRIMA PAGINA PER”.