PROGETTO SPERIMENTALE SECONDE SQUADRE “UNDER 21” LND
PROGETTO SPERIMENTALE SECONDE SQUADRE “UNDER 21” LND
03-08-2024 19:08 - News UNDER 21
Si riporta, qui di seguito, quanto pubblicato su Comunicato n. 79 della LND del 30 Luglio 2024:
“Con riferimento al Comunicato Ufficiale n. 30/A della F.I.G.C. del 18 luglio 2024, riportato integralmente dalla L.N.D. con proprio Comunicato Ufficiale n. 54 di pari data, si esplicano le modalità e i criteri stabiliti dalla L.N.D. relativi al progetto sperimentale – facoltativo per i Comitati - per lo svolgimento delle attività delle seconde squadre “Under 21” che, nella stagione sportiva 2024/2025, partecipano con diritto alla promozione alla categoria superiore.
II. ATLETI/ATLETE SECONDA SQUADRA
Per i Campionati di Calcio a 11, la seconda squadra potrà inserire nella distinta di gara fino a 20 atleti/atlete nati/e dal 1° gennaio 2003 in poi (Under 21) e, nel limite dei 20 atleti/atlete, inserire n. 3 atleti/atlete “fuori quota” nati/e dal 1° gennaio 2001 in poi (Under 23). Per i Campionati di Calcio a 5, la seconda squadra potrà inserire nella distinta di gara fino a 12 atleti/atlete nati/e dal 1° gennaio 2003 in poi (Under 21) e, nel limite dei 12 atleti/atlete, inserire n. 1 atleta “fuori quota” nato/a dal 1° gennaio 2001 in poi (Under 23).
Nella distinta di gara della seconda squadra, solo per la cosiddetta “regular season” potranno essere inseriti atleti/atlete delle sopra indicate fasce di età che hanno disputato massimo 5 gare ufficiali di campionato con la prima squadra nel corso della stagione sportiva 2024/2025, a condizione che dette gare abbiano conseguito un effetto valido ai fini della classifica.
Per eventuali gare di spareggio o di play-off/play-out della seconda squadra (nella stagione sportiva 2024/2025 vi sono soltanto le ipotesi degli spareggi per la promozione e dei play-off, in quanto il progetto sperimentale è avviato dalla citata stagione), nella relativa distinta di gara potranno essere inseriti soltanto atleti/atlete che non hanno disputato gare ufficiali di campionato con la prima squadra nel corso della stagione sportiva 2024/2025.
La violazione di qualsiasi disposizione di cui ai capoversi precedenti, comporterà a carico della seconda squadra la perdita della gara con il punteggio di 0-3 (0-6 per il Calcio a 5). La presente disposizione integra ad ogni effetto le prescrizioni disciplinari del Codice di Giustizia Sportiva.
III. SQUALIFICA ATLETA SECONDA SQUADRA
In caso di squalifica, l'atleta sarà inutilizzabile tanto nella prima quanto nella seconda squadra.
L'atleta dovrà scontare la squalifica nella squadra in cui era utilizzato quando è avvenuta l'infrazione che ha determinato la sanzione e, fino a quando la squalifica non è scontata, l'atleta è inutilizzabile anche nell'altra squadra.
V. ATTIVITA' SPORTIVA
La seconda squadra non può beneficiare di eventuale “ripescaggio” per il completamento degli organici dei Campionati della stagione sportiva 2025/2026. La seconda squadra che a seguito di promozione acquisisce il titolo sportivo a partecipare al Campionato di categoria superiore nei limiti di cui ai precedenti punti, non potrà mai essere oggetto di scissione o conferimento d'azienda (art. 20 NOIF) da parte della Società.”
Fonte: Comitato Regionale Veneto Divisione C5
“Con riferimento al Comunicato Ufficiale n. 30/A della F.I.G.C. del 18 luglio 2024, riportato integralmente dalla L.N.D. con proprio Comunicato Ufficiale n. 54 di pari data, si esplicano le modalità e i criteri stabiliti dalla L.N.D. relativi al progetto sperimentale – facoltativo per i Comitati - per lo svolgimento delle attività delle seconde squadre “Under 21” che, nella stagione sportiva 2024/2025, partecipano con diritto alla promozione alla categoria superiore.
I. MODALITA' DI PARTECIPAZIONE E PASSAGGI DI CATEGORIA
La seconda squadra di calcio a 11 maschile dovrà iniziare la propria attività con la partecipazione al Campionato di Terza Categoria–Under 21 maschile (oppure al Campionato di Terza Categoria, con il limite di età “Under 21” per la seconda squadra, nei Comitati che non organizzano il Campionato di Terza Categoria–Under 21, od anche al Campionato di Seconda Categoria – sempre con il limite di età “Under 21” per la seconda squadra - per quei Comitati che non organizzano il Campionato di Terza Categoria–Under 21 e di Terza Categoria “tradizionale”), mentre le seconde squadre nelle attività di calcio femminile a 11 e di calcio a cinque maschile e femminile inizieranno dal livello dilettantistico più basso del Comitato Regionale organizzatore, sempre con il limite di età “Under 21” per la seconda squadra.
La Seconda squadra, al termine del Campionato cui ha partecipato nella stagione sportiva 2024/2025, potrà essere promossa al Campionato di categoria superiore, ma non potrà mai partecipare al medesimo Campionato della prima squadra, né ad un Campionato di categoria superiore. Fermo restando quanto premesso, il massimo Campionato che, in prospettiva futura, potrà essere raggiunto da una seconda squadra dilettantistica di calcio a 11 maschile è quello di Promozione; il massimo Campionato che potrà essere raggiunto da una seconda squadra dilettantistica di calcio a 11 femminile è quello di Eccellenza; il massimo Campionato che potrà essere raggiunto da una seconda squadra dilettantistica di calcio a 5 maschile è quello di Serie C/C1; il massimo Campionato che potrà essere raggiunto da una seconda squadra dilettantistica di calcio a 5 femminile è quello di Serie C/C1.
Qualora al termine del Campionato di competenza, a seguito di promozione della seconda squadra, si verifichi un'ipotesi di compresenza della prima e della seconda squadra stessa nella medesima categoria, la seconda squadra dovrà partecipare al Campionato dilettantistico della categoria inferiore. Anche in caso di compresenza della prima e della seconda squadra nella medesima Coppa Italia o Coppa Regione/Provincia, la seconda squadra dovrà partecipare ad altra Competizione di Coppa di rango inferiore o, se non esistente, non potrà parteciparvi.
La seconda squadra di calcio a 11 maschile dovrà iniziare la propria attività con la partecipazione al Campionato di Terza Categoria–Under 21 maschile (oppure al Campionato di Terza Categoria, con il limite di età “Under 21” per la seconda squadra, nei Comitati che non organizzano il Campionato di Terza Categoria–Under 21, od anche al Campionato di Seconda Categoria – sempre con il limite di età “Under 21” per la seconda squadra - per quei Comitati che non organizzano il Campionato di Terza Categoria–Under 21 e di Terza Categoria “tradizionale”), mentre le seconde squadre nelle attività di calcio femminile a 11 e di calcio a cinque maschile e femminile inizieranno dal livello dilettantistico più basso del Comitato Regionale organizzatore, sempre con il limite di età “Under 21” per la seconda squadra.
La Seconda squadra, al termine del Campionato cui ha partecipato nella stagione sportiva 2024/2025, potrà essere promossa al Campionato di categoria superiore, ma non potrà mai partecipare al medesimo Campionato della prima squadra, né ad un Campionato di categoria superiore. Fermo restando quanto premesso, il massimo Campionato che, in prospettiva futura, potrà essere raggiunto da una seconda squadra dilettantistica di calcio a 11 maschile è quello di Promozione; il massimo Campionato che potrà essere raggiunto da una seconda squadra dilettantistica di calcio a 11 femminile è quello di Eccellenza; il massimo Campionato che potrà essere raggiunto da una seconda squadra dilettantistica di calcio a 5 maschile è quello di Serie C/C1; il massimo Campionato che potrà essere raggiunto da una seconda squadra dilettantistica di calcio a 5 femminile è quello di Serie C/C1.
Qualora al termine del Campionato di competenza, a seguito di promozione della seconda squadra, si verifichi un'ipotesi di compresenza della prima e della seconda squadra stessa nella medesima categoria, la seconda squadra dovrà partecipare al Campionato dilettantistico della categoria inferiore. Anche in caso di compresenza della prima e della seconda squadra nella medesima Coppa Italia o Coppa Regione/Provincia, la seconda squadra dovrà partecipare ad altra Competizione di Coppa di rango inferiore o, se non esistente, non potrà parteciparvi.
II. ATLETI/ATLETE SECONDA SQUADRA
Per i Campionati di Calcio a 11, la seconda squadra potrà inserire nella distinta di gara fino a 20 atleti/atlete nati/e dal 1° gennaio 2003 in poi (Under 21) e, nel limite dei 20 atleti/atlete, inserire n. 3 atleti/atlete “fuori quota” nati/e dal 1° gennaio 2001 in poi (Under 23). Per i Campionati di Calcio a 5, la seconda squadra potrà inserire nella distinta di gara fino a 12 atleti/atlete nati/e dal 1° gennaio 2003 in poi (Under 21) e, nel limite dei 12 atleti/atlete, inserire n. 1 atleta “fuori quota” nato/a dal 1° gennaio 2001 in poi (Under 23).
Nella distinta di gara della seconda squadra, solo per la cosiddetta “regular season” potranno essere inseriti atleti/atlete delle sopra indicate fasce di età che hanno disputato massimo 5 gare ufficiali di campionato con la prima squadra nel corso della stagione sportiva 2024/2025, a condizione che dette gare abbiano conseguito un effetto valido ai fini della classifica.
Per eventuali gare di spareggio o di play-off/play-out della seconda squadra (nella stagione sportiva 2024/2025 vi sono soltanto le ipotesi degli spareggi per la promozione e dei play-off, in quanto il progetto sperimentale è avviato dalla citata stagione), nella relativa distinta di gara potranno essere inseriti soltanto atleti/atlete che non hanno disputato gare ufficiali di campionato con la prima squadra nel corso della stagione sportiva 2024/2025.
La violazione di qualsiasi disposizione di cui ai capoversi precedenti, comporterà a carico della seconda squadra la perdita della gara con il punteggio di 0-3 (0-6 per il Calcio a 5). La presente disposizione integra ad ogni effetto le prescrizioni disciplinari del Codice di Giustizia Sportiva.
III. SQUALIFICA ATLETA SECONDA SQUADRA
In caso di squalifica, l'atleta sarà inutilizzabile tanto nella prima quanto nella seconda squadra.
L'atleta dovrà scontare la squalifica nella squadra in cui era utilizzato quando è avvenuta l'infrazione che ha determinato la sanzione e, fino a quando la squalifica non è scontata, l'atleta è inutilizzabile anche nell'altra squadra.
IV. ISCRIZIONI AI CAMPIONATI
La seconda squadra che vorrà iscriversi ad un Campionato, nel rispetto di quanto indicato ai punti precedenti, dovrà presentare la domanda d'iscrizione e la relativa documentazione, comprensiva della dichiarazione di disponibilità di un impianto di giuoco e del pagamento dell'importo relativo ai diritti d'iscrizione, secondo le indicazioni contenute nel Comunicato Ufficiale della LND n. 1, pubblicato il 1° luglio 2024 (diritti di iscrizione e oneri), e nel rispetto dei termini stabiliti dal Comitato di competenza, pubblicati da quest'ultimo su proprio Comunicato Ufficiale. Non è dovuta la tassa associativa per la seconda squadra e le spese di assicurazione sono assorbite in quelle dovute dalla Società di riferimento, mentre per l'acconto spese e organizzazione l'individuazione del relativo importo è demandata ai competenti Comitati. Nel caso di rinuncia od esclusione della prima squadra di una Società dal campionato di propria competenza, anche la seconda squadra della medesima Società viene esclusa dalla competizione cui partecipa. Le Società del Dipartimento Calcio Femminile e della Divisione Calcio a Cinque devono richiedere il nulla osta al rispettivo Dipartimento o Divisione per iscrivere una propria seconda squadra a partecipare – con diritto di promozione – ai Campionati dilettantistici di base organizzati dai Comitati Regionali.
La seconda squadra che vorrà iscriversi ad un Campionato, nel rispetto di quanto indicato ai punti precedenti, dovrà presentare la domanda d'iscrizione e la relativa documentazione, comprensiva della dichiarazione di disponibilità di un impianto di giuoco e del pagamento dell'importo relativo ai diritti d'iscrizione, secondo le indicazioni contenute nel Comunicato Ufficiale della LND n. 1, pubblicato il 1° luglio 2024 (diritti di iscrizione e oneri), e nel rispetto dei termini stabiliti dal Comitato di competenza, pubblicati da quest'ultimo su proprio Comunicato Ufficiale. Non è dovuta la tassa associativa per la seconda squadra e le spese di assicurazione sono assorbite in quelle dovute dalla Società di riferimento, mentre per l'acconto spese e organizzazione l'individuazione del relativo importo è demandata ai competenti Comitati. Nel caso di rinuncia od esclusione della prima squadra di una Società dal campionato di propria competenza, anche la seconda squadra della medesima Società viene esclusa dalla competizione cui partecipa. Le Società del Dipartimento Calcio Femminile e della Divisione Calcio a Cinque devono richiedere il nulla osta al rispettivo Dipartimento o Divisione per iscrivere una propria seconda squadra a partecipare – con diritto di promozione – ai Campionati dilettantistici di base organizzati dai Comitati Regionali.
V. ATTIVITA' SPORTIVA
La seconda squadra non può beneficiare di eventuale “ripescaggio” per il completamento degli organici dei Campionati della stagione sportiva 2025/2026. La seconda squadra che a seguito di promozione acquisisce il titolo sportivo a partecipare al Campionato di categoria superiore nei limiti di cui ai precedenti punti, non potrà mai essere oggetto di scissione o conferimento d'azienda (art. 20 NOIF) da parte della Società.”
Fonte: Comitato Regionale Veneto Divisione C5