IL CALCIO VENETO DICE NO ALLA VIOLENZA
30-01-2020 21:11 - 2019/2020
COMUNICATO STAMPA
IL CALCIO VENETO DICE NO ALLA VIOLENZA
La settimana scorsa tre arbitri impegnati nelle gare dei nostri campionati dilettantistici hanno terminato la propria domenica di sport in un Pronto Soccorso, vittime di vili aggressioni fisiche subite in occasione di tali gare.
Tutto il mondo del Calcio Veneto esprime la propria vicinanza affettuosa a questi tre giovani sportivi, certo di rivederli al più presto al loro posto nei campi di gioco, e a tutti gli arbitri, insostituibili ed indispensabili figure del nostro sport.
Ma questa volta non vogliamo limitarci alle parole, vogliamo fermare per un breve tempo – quindici minuti – l'inizio delle nostre gare (dall'Eccellenza fino alla 3° categoria, ma anche Juniores, settore giovanile, calcio a 5 e calcio Femminile) per avere la possibilità di trasmettere, in questo spazio di silenzio e riflessione, tre semplici messaggi che – ne siamo certi – sono già patrimonio condiviso
dalla stragrande maggioranza dei protagonisti del Calcio Veneto, dirigenti, calciatori, allenatori e anche semplici tifosi:
> NO ad ogni forma di violenza: i nostri terreni di gioco vogliono essere liberi da violenze e discriminazioni! Devono rimanere esclusivamente luoghi di divertimento.
> NO, senza se e senza ma, alle aggressioni nei confronti degli ufficiali di gara: gli arbitri non si devono toccare!
> SI' ai veri valori del calcio, dove la ricerca della vittoria – fine di ogni sport – deve essere accompagnata sempre dal rispetto dell'avversario e dalla accettazione della sconfitta e dell'errore.
Ci fermiamo oggi per dire “NO alla violenza” e per dare domani ai nostri giovani un calcio libero da ogni atto che contrasti con i valori veri dello Sport.
Il Presidente del C.R.A. Veneto Associazione Italiana Arbitri del Veneto Dino Tommasi
Il Presidente del Comitato Regionale L.N.D. / F.I.G.C. Giuseppe Ruzza
P.S.: Le gare verranno gestite come sempre: "appello entro l'orario ufficiale". A fine appello TUTTI i presenti in distinta rimarranno negli spogliatoi o corridoi in segno di riflessione per quanto accaduto (per 0 minuti), nel frattempo in campo i DUE CAPITANI o DIRIGENTI leggeranno (o divulgheranno) copia dello stesso (Comunicato Stampa)
Le società sono invitate a leggere, prima delle gare, il seguente messaggio:
> NO ad ogni forma di violenza: i nostri terreni di gioco vogliono essere liberi da violenze e discriminazioni! Devono rimanere esclusivamente luoghi di divertimento.
> NO, senza se e senza ma, alle aggressioni nei confronti degli ufficiali di gara: gli arbitri non si devono toccare!
> SI' ai veri valori del calcio, dove la ricerca della vittoria – fine di ogni sport – deve essere accompagnata sempre dal rispetto dell'avversario e dalla accettazione della sconfitta e dell'errore.
In caso di impossibilità di lettura le società sono invitate a distribuire in congruo numero copie dello stesso.
Fonte: Comitato Regionale Veneto Divisione Ca5