LETTERA APERTA DI UN PRESIDENTE DI FUTSAL
03-02-2020 12:58 - 2019/2020
Dopo l'iniziativa dal Presidente del C.R.A. Veneto Associazione Italiana Arbitri del Veneto Dino Tommasi avvalorata dai Presidenti delle Sezioni A.I.A. di Il Consiglio Direttivo della F.I.G.C, Adria, Bassano del Grappa, Belluno, Castelfranco Veneto, Chioggia, Conegliano, Este, Legnago, Mestre, Padova, Portogruaro, Rovigo, San Donà di Piave, Schio, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza e dal Presidente del Comitato Regionale Giuseppe Ruzza assieme al Consiglio Direttivo della F.I.G.C..
Fonte: Ufficio Stampa C5 TIME
I quali hanno voluto intervenire fermando per un breve tempo le gare ufficiali dei vari campionati, dopo che in settimana: tre arbitri impegnati nelle gare dei nostri campionati dilettantistici hanno terminato la propria domenica di sport in un Pronto Soccorso, vittime di vili aggressioni fisiche subite in occasione di tali gare.
In risposta a questa iniziativa ha voluto far conoscere la sua opinione il Presidente e Genitore Davide Piccoli della società di Futsal: Cosmos Nove. In una lettera aperta al presidente Ruzza e a tutti i vertici della FIGC COMITATO VENETO e a tutte le società Venete. La lettera riporta testuali parole:
Buonasera a tutti,
al presidente Ruzza e a tutti i vertici della FIGC COMITATO VENETO e a tutte le società Venete.
Come presidente, sportivo e genitore leggo con rammarico il grave fatto accaduto.
Credo che il messaggio che si voglia dare sia giusto nel concetto di quella che possiamo prima di tutto definire una scelta civica, NO ALLA VIOLENZA.
Quello che mi rammarica è leggere che gli arbitri vogliano scioperare.
Ora noi società paghiamo il servizio fornitoci dall'associazione arbitri, paghiamo le strutture per dare ai giovani un servizio che voglio definire sociale.
Non condivido la scelta del ritardo perché in molti campionati come quello di calcio a 5 veneto, categoria C1, militano molti ragazzi giovani di cui alcuni minorenni e questo in virtù di un regolamento federale.
Questo ritardo li farà rientrare alle loro case a notte fonda più tardi del solito, e alcuni sabato andranno a scuola.
Ora anche questa può essere una forma di violenza, non abbiamo rispettato i più giovani e i sacrifici per gli affitti extra che talune società probabilmente dovranno caricarsi.
Invito tutti a riflettere che probabilmente potevano esserci differenti formule da adottare.
Spero che la risposta non sia che l'alternativa era la sospensione di una giornata, anche questa è una forma di Violenza.
Scusate l'intromissione ma credo che i rappresentanti delle società in FIGC, presidente e delegati, debbano essere messi al corrente delle problematiche causate agli associati che loro stessi rappresentano.
NO ad ogni forma di violenza
“NO alla violenza” per dare domani ai nostri giovani un calcio libero da ogni atto che contrasti con i valori veri dello Sport.
Grazie
ASD COSMOS Nove
Presidente
Davide Piccoli
Nella giornata odierna (lunedì 3 febbraio 2020) il Presidente Davide Piccoli ha rilasciato questa breve intervista al nostro Ufficio Stampa
Ufficio Stampa C5TIME: Buongiorno Presidente Piccoli, dopo aver visionato la sua lettera, le chiediamo se possiamo postarla integralmente nel nostro sito C5TIME.
Davide Piccoli: Vi autorizzo a farlo. Ma vorrei aggiungere un altro concetto importante che mi sono dimenticato di apporre nella lettera in questione.
Ufficio Stampa C5TIME: Per noi Presidente Piccoli non c'è nessun problema nell'assecondare la sua richiesta.
Davide Piccoli: Il Disagio più grande poi sicuramente è avvenuto il giorno successivo, quando si sono giocate le gare delle giovanili. Perché anche lì abbiamo adottato un'altra formula di “violenza”. Le palestre sono condivise con altri sport e abbiamo sicuramente obbligato altre società di altre leghe, ad iniziare più tardi i loro campionati, quindi con ulteriori problemi anche nei confronti del gestore o di chi gestisce la palestra. A mio avviso, ribadisco la giornata andava sospesa, e recuperata in data da definirsi.
Ufficio Stampa C5TIME: Grazie Presidente Piccoli per la sua disponibilità e soprattutto per la sua obiettività e trasparenza.
Fonte: Ufficio Stampa C5 TIME