Boschetto Marco Mister & Venturini Marco Preparatore Portieri - della Baita ASD Saviabona - Serie D 2022/23
INTERVISTE "La voce del Futsal" Boschetto Marco & Venturini Riccardo
22-08-2022 08:05 - INTERVISTE “Prima Pagina Per”
C5TIME per la rubrica “LA VOCE DEL FUTSAL” a cura di Nicola Cecchinato. In questa In questa 17ª uscita abbiamo l'onore di intervistare il Mister MARCO BOSCHETTO e il Preparatore Portieri RICCARDO VENTURINI, della Baita ASD Saviabona, campionato di Serie D stagione 2022/23.
Baita ASD Saviabona nasce da un progetto condiviso da un gruppo di ragazzi con la passione per il Calcio a 5 e il gruppo di dirigenti che una decina di anni fa furono protagonisti della ripartenza sui campi di calcio della storica società Polisportiva Pedezzi, la più antica del comune di Vicenza, ora Pedezzi 1950. I fondatori sono Ciro Tomassini, Antonio Merlo e Andrea Tomasini, che in estate hanno accolto la richiesta di un gruppo di ragazzi che spingeva per creare una nuova realtà nel calcio a 5 vicentino.
Il tutto è stato possibile soprattutto grazie alla pronta risposta di quelli che saranno i partner principali di questa stagione: Bar alla Baita (Saviabona, dove è situata la sede societaria), The Big di Torri di Quartesolo, Flight 81 di Caldogno, M.A.R.I.N. Srl di Piazzola Sul Brenta, Zanotto Auto di Vicenza e La Campionessa di Altavilla.
La voglia di veder nascere una nuova realtà organizzata e competitiva fin da subito ha spinto la società ad affidarsi all'esperienza e alle capacità di Marco Boschetto nel ruolo di allenatore, e di Riccardo Venturini nel ruolo di preparatore dei portieri, in modo che i giocatori avessero a disposizione l'occasione di allenarsi, imparare, crescere e divertirsi con uno staff tecnico di livello.
La maggior parte dei membri della rosa si conosce da qualche anno, anche per motivi extra calcistici, e quindi l'augurio della società è che il gruppo sia stimolato e affascinato di fronte a questa nuova sfida da affrontare tutti assieme.
Ciao Marco. Alla fine, il nome è stato svelato! Sarai tu ad assumere la guida tecnica della new entry Baita ASD Saviabona. Nella tua carriera da allenatore hai già vinto una Coppa Italia di Serie C1 ed un Campionato di Serie C2 alla guida dello Sporting Castello, ed un Campionato Under 19 Nazionale con l'Arzignano C5, con conseguente qualificazione ai Play Off Scudetto. Ma soprattutto hai lavorato al fianco di Mister dalla caratura come Antonio Candeo, Cristian Stefani e Fabián López. Porterai in questa nuova realtà Vicentina esperienza e motivazione. Cosa ti attrae maggiormente di questa nuova sfida? Come ci si sente nel pilotare una nuova realtà nella zona Nord-Est della città di Vicenza?
🎤 Boschetto Marco > Sicuramente l'entusiasmo percepito dalla società e da alcuni ragazzi con cui ho avuto il piacere di confrontarmi sin dall'inizio.
Per me sarà una sfida finalmente al di fuori del territorio Arzignanese e quindi molto stimolante. E sono molto onorato di essere stato cercato con molta decisione da questa nuova società e per questo li ringrazio.
La Serie D sarà per te una categoria nuova. Cosa ti aspetti da questa stagione? Che obiettivi vi siete prefissati con l'entourage della società?
🎤 Boschetto Marco > In effetti non ho mai allenato una Serie D, ma come ho detto ai ragazzi la prima sera, il passato ora non conta. La stagione più importante è quella che sta per iniziare. E anche se si tratta di Serie D, darò il massimo come ogni anno, cercando di trasmettere l'importanza del lavoro settimanale a tutto il gruppo. Certamente dovrò portarmi dietro il mio piccolo bagaglio personale e metterlo a disposizione di questa nuova società e questo nuovo gruppo, con passione, umiltà e dedizione.
Mi aspetto che diventiamo squadra, come la penso io, nel più breve tempo possibile e poi sarà tutta una conseguenza.
L'obiettivo è quello di fare il meglio possibile, ricavare il meglio da ognuno dei ragazzi, ma solo se diventiamo squadra e lavoriamo in una certa maniera questo sarà possibile, altrimenti sarà una stagione anonima e a me non piacerebbe.
Marco, tu che hai vissuto esperienze di panchina nel Nazionale ma specialmente nelle Giovanili, linfa di questo sport. Il profilo del Futsal sta crescendo in tutta Europa ma personalmente come vedi la crescita dei Settori Giovanili nel Futsal Veneto (pro e contro)?
🎤 Boschetto Marco > Sinceramente, a mio modesto parere, la crescita è ancora poca purtroppo. Capisco ci possano essere tanti problemi legati alle strutture, al personale, all'aspetto economico, ma mi sembra di vedere che poi alla fine nella praticità son più o meno sempre le solite società che veramente ci tengono ai propri giovani con l'obiettivo poi di lanciarli nelle proprie prime squadre o far loro spiccare il volo verso altre società magari più importanti. Tante purtroppo magari decantano sui giornali il proprio settore giovanile ma poi magari non vanno a vedere nemmeno un allenamento o una partita, lasciando la "briga" al solito dirigente che magari ci crede fermamente. Sarebbe bello che più squadre di calcio capissero l'importanza di lavorare in sinergia con il Calcio a 5.
Qual è il sogno nel cassetto di Marco Boschetto?
🎤 Boschetto Marco > Lavoro e famiglia permettendo mi piacerebbe provare, tra qualche anno, a fare la Serie B come primo. Ci sono andato vicino qualche anno fa, ma è una cosa che sicuramente mi piacerebbe e magari provare l'esperienza di mister della rappresentativa veneta visto che l'ho fatto qualche anno fa da vice. Ma entrambe le cose bisogna guadagnarsele sul campo anno dopo anno. Altra cosa, mi piacerebbe che sempre più società dessero veramente valore ai propri giovani e capissero l'importanza degli stessi sia come opportunità per le società stesse che per possibilità per i ragazzi di essere coinvolti in uno sport bellissimo e far parte di uno sport di squadra.
Grazie a Marco per la chiacchierata. In bocca al lupo per la stagione e buona vita.
⚽⚽⚽⚽⚽
Ciao Riccardo. Diciamo pure che la dirigenza della Baita ASD Saviabona con la tua ufficializzazione come Preparatore Portieri della Prima Squadra ha fatto intendere che sa il fatto suo ciò che concerne alla voce: staff tecnico di livello assoluto. Un Preparatore Portieri dalla caratura professionale come la tua non si vede tutti i giorni in Serie D. Cosa ti ha portato a raccogliere la sfida della Baita ASD Saviabona? Cosa ti aspetti da questa nuova avventura?
🎤 Venturini Riccardo > Ho accettato volentieri di collaborare con questa nuova società per la concretezza con cui si sono proposti: obiettivi chiari, voglia di strutturarsi e fiducia nel ruolo che ricopro mi hanno dato da subito una buona vibrazione. Dal campionato mi aspetto di imparare qualcosa di nuovo e, perché no, di ottenere qualche buon risultato in termini di crescita dei tre portieri.
Portare la tua esperienza in questa categoria dev'essere un motivo d'orgoglio per tutto il movimento ma specialmente per i tuoi portieri. Cosa caratterizza il ruolo del portiere? Cosa pretenderà Riccardo Venturini ad ogni seduta d'allenamento dai suoi estremi difensori?
Fonte: Nicola Cecchinato
Baita ASD Saviabona nasce da un progetto condiviso da un gruppo di ragazzi con la passione per il Calcio a 5 e il gruppo di dirigenti che una decina di anni fa furono protagonisti della ripartenza sui campi di calcio della storica società Polisportiva Pedezzi, la più antica del comune di Vicenza, ora Pedezzi 1950. I fondatori sono Ciro Tomassini, Antonio Merlo e Andrea Tomasini, che in estate hanno accolto la richiesta di un gruppo di ragazzi che spingeva per creare una nuova realtà nel calcio a 5 vicentino.
Il tutto è stato possibile soprattutto grazie alla pronta risposta di quelli che saranno i partner principali di questa stagione: Bar alla Baita (Saviabona, dove è situata la sede societaria), The Big di Torri di Quartesolo, Flight 81 di Caldogno, M.A.R.I.N. Srl di Piazzola Sul Brenta, Zanotto Auto di Vicenza e La Campionessa di Altavilla.
La voglia di veder nascere una nuova realtà organizzata e competitiva fin da subito ha spinto la società ad affidarsi all'esperienza e alle capacità di Marco Boschetto nel ruolo di allenatore, e di Riccardo Venturini nel ruolo di preparatore dei portieri, in modo che i giocatori avessero a disposizione l'occasione di allenarsi, imparare, crescere e divertirsi con uno staff tecnico di livello.
La maggior parte dei membri della rosa si conosce da qualche anno, anche per motivi extra calcistici, e quindi l'augurio della società è che il gruppo sia stimolato e affascinato di fronte a questa nuova sfida da affrontare tutti assieme.
Ciao Marco. Alla fine, il nome è stato svelato! Sarai tu ad assumere la guida tecnica della new entry Baita ASD Saviabona. Nella tua carriera da allenatore hai già vinto una Coppa Italia di Serie C1 ed un Campionato di Serie C2 alla guida dello Sporting Castello, ed un Campionato Under 19 Nazionale con l'Arzignano C5, con conseguente qualificazione ai Play Off Scudetto. Ma soprattutto hai lavorato al fianco di Mister dalla caratura come Antonio Candeo, Cristian Stefani e Fabián López. Porterai in questa nuova realtà Vicentina esperienza e motivazione. Cosa ti attrae maggiormente di questa nuova sfida? Come ci si sente nel pilotare una nuova realtà nella zona Nord-Est della città di Vicenza?
🎤 Boschetto Marco > Sicuramente l'entusiasmo percepito dalla società e da alcuni ragazzi con cui ho avuto il piacere di confrontarmi sin dall'inizio.
Per me sarà una sfida finalmente al di fuori del territorio Arzignanese e quindi molto stimolante. E sono molto onorato di essere stato cercato con molta decisione da questa nuova società e per questo li ringrazio.
La Serie D sarà per te una categoria nuova. Cosa ti aspetti da questa stagione? Che obiettivi vi siete prefissati con l'entourage della società?
🎤 Boschetto Marco > In effetti non ho mai allenato una Serie D, ma come ho detto ai ragazzi la prima sera, il passato ora non conta. La stagione più importante è quella che sta per iniziare. E anche se si tratta di Serie D, darò il massimo come ogni anno, cercando di trasmettere l'importanza del lavoro settimanale a tutto il gruppo. Certamente dovrò portarmi dietro il mio piccolo bagaglio personale e metterlo a disposizione di questa nuova società e questo nuovo gruppo, con passione, umiltà e dedizione.
Mi aspetto che diventiamo squadra, come la penso io, nel più breve tempo possibile e poi sarà tutta una conseguenza.
L'obiettivo è quello di fare il meglio possibile, ricavare il meglio da ognuno dei ragazzi, ma solo se diventiamo squadra e lavoriamo in una certa maniera questo sarà possibile, altrimenti sarà una stagione anonima e a me non piacerebbe.
Marco, tu che hai vissuto esperienze di panchina nel Nazionale ma specialmente nelle Giovanili, linfa di questo sport. Il profilo del Futsal sta crescendo in tutta Europa ma personalmente come vedi la crescita dei Settori Giovanili nel Futsal Veneto (pro e contro)?
🎤 Boschetto Marco > Sinceramente, a mio modesto parere, la crescita è ancora poca purtroppo. Capisco ci possano essere tanti problemi legati alle strutture, al personale, all'aspetto economico, ma mi sembra di vedere che poi alla fine nella praticità son più o meno sempre le solite società che veramente ci tengono ai propri giovani con l'obiettivo poi di lanciarli nelle proprie prime squadre o far loro spiccare il volo verso altre società magari più importanti. Tante purtroppo magari decantano sui giornali il proprio settore giovanile ma poi magari non vanno a vedere nemmeno un allenamento o una partita, lasciando la "briga" al solito dirigente che magari ci crede fermamente. Sarebbe bello che più squadre di calcio capissero l'importanza di lavorare in sinergia con il Calcio a 5.
Qual è il sogno nel cassetto di Marco Boschetto?
🎤 Boschetto Marco > Lavoro e famiglia permettendo mi piacerebbe provare, tra qualche anno, a fare la Serie B come primo. Ci sono andato vicino qualche anno fa, ma è una cosa che sicuramente mi piacerebbe e magari provare l'esperienza di mister della rappresentativa veneta visto che l'ho fatto qualche anno fa da vice. Ma entrambe le cose bisogna guadagnarsele sul campo anno dopo anno. Altra cosa, mi piacerebbe che sempre più società dessero veramente valore ai propri giovani e capissero l'importanza degli stessi sia come opportunità per le società stesse che per possibilità per i ragazzi di essere coinvolti in uno sport bellissimo e far parte di uno sport di squadra.
Grazie a Marco per la chiacchierata. In bocca al lupo per la stagione e buona vita.
⚽⚽⚽⚽⚽
Ciao Riccardo. Diciamo pure che la dirigenza della Baita ASD Saviabona con la tua ufficializzazione come Preparatore Portieri della Prima Squadra ha fatto intendere che sa il fatto suo ciò che concerne alla voce: staff tecnico di livello assoluto. Un Preparatore Portieri dalla caratura professionale come la tua non si vede tutti i giorni in Serie D. Cosa ti ha portato a raccogliere la sfida della Baita ASD Saviabona? Cosa ti aspetti da questa nuova avventura?
🎤 Venturini Riccardo > Ho accettato volentieri di collaborare con questa nuova società per la concretezza con cui si sono proposti: obiettivi chiari, voglia di strutturarsi e fiducia nel ruolo che ricopro mi hanno dato da subito una buona vibrazione. Dal campionato mi aspetto di imparare qualcosa di nuovo e, perché no, di ottenere qualche buon risultato in termini di crescita dei tre portieri.
Portare la tua esperienza in questa categoria dev'essere un motivo d'orgoglio per tutto il movimento ma specialmente per i tuoi portieri. Cosa caratterizza il ruolo del portiere? Cosa pretenderà Riccardo Venturini ad ogni seduta d'allenamento dai suoi estremi difensori?
🎤 Venturini Riccardo > Difficile descrivere in poche righe cosa caratterizza il ruolo del portiere. Provo a sintetizzarlo con l'espressione "spirito di sacrificio e voglia di migliorarsi, sempre". Dai miei portieri mi aspetto ciò che, di fatto, pretendo anche da me stesso: che si affronti questa categoria analogamente a una categoria nazionale, consapevoli del fatto che sono ambiti diversi ma che lo sport va comunque rispettato.
Il Preparatore Portieri all'interno di una squadra ha un compito arduo, deve sapere esaltarne i pregi e correggere i difetti del proprio allievo. Numero uno si nasce? Nel DNA del goalkeeper cosa deve esserci?
🎤 Venturini Riccardo > È indubbio che i portieri migliori abbiano una predisposizione innata, ma sono un sostenitore accanito del fatto che "campioni si diventa". Come? Allenandosi duramente, imparando da chi è migliore ma anche da chi non lo è, focalizzando l'attenzione su come spingersi al limite per progredire. Ciò che ho appena descritto è il presupposto per la "nascita" di un buon portiere.
Quale è stata la tua più grande soddisfazione da Preparatore?
🎤 Venturini Riccardo > Il 2010 2011 è stato per me un anno magico: vittoria del campionato di Serie A2 e della Coppa Italia. Allenavo una coppia di portieri strepitosa e riuscire a vincere due competizioni con ragazzi a cui tieni particolarmente è motivo di indubbia soddisfazione.
Qual è il sogno nel cassetto di Riccardo Venturini?
🎤 Venturini Riccardo > Vedere legittimato il ruolo di preparatore dei portieri da parte della Federazione, delle Società ma soprattutto da parte di coloro che il ruolo lo ricoprono.
Grazie a Riccardo per la chiacchierata. In bocca al lupo per la stagione e buona vita.
LEGENDA LA VOCE DEL FUTSAL
Il Preparatore Portieri all'interno di una squadra ha un compito arduo, deve sapere esaltarne i pregi e correggere i difetti del proprio allievo. Numero uno si nasce? Nel DNA del goalkeeper cosa deve esserci?
🎤 Venturini Riccardo > È indubbio che i portieri migliori abbiano una predisposizione innata, ma sono un sostenitore accanito del fatto che "campioni si diventa". Come? Allenandosi duramente, imparando da chi è migliore ma anche da chi non lo è, focalizzando l'attenzione su come spingersi al limite per progredire. Ciò che ho appena descritto è il presupposto per la "nascita" di un buon portiere.
Quale è stata la tua più grande soddisfazione da Preparatore?
🎤 Venturini Riccardo > Il 2010 2011 è stato per me un anno magico: vittoria del campionato di Serie A2 e della Coppa Italia. Allenavo una coppia di portieri strepitosa e riuscire a vincere due competizioni con ragazzi a cui tieni particolarmente è motivo di indubbia soddisfazione.
Qual è il sogno nel cassetto di Riccardo Venturini?
🎤 Venturini Riccardo > Vedere legittimato il ruolo di preparatore dei portieri da parte della Federazione, delle Società ma soprattutto da parte di coloro che il ruolo lo ricoprono.
Grazie a Riccardo per la chiacchierata. In bocca al lupo per la stagione e buona vita.
Nicola Cecchinato di C5TIME vi saluta e vi dà appuntamento alla prossima uscita, con una nuova intervista per la rubrica “LA VOCE DEL FUTSAL”
⚽⚽⚽⚽⚽⚽⚽⚽⚽⚽
LEGENDA LA VOCE DEL FUTSAL
17. 22.08.22 Boschetto Marco Mister & Venturini Marco Preparatore Portieri - della Baita ASD Saviabona - Serie D 2022/23
13. 18.08.22 Gaccione Stefano - Mister del Polpenazze C5 - Serie C2 stagione 2022/23 - Campionato Lombardo
9. 14.08.22 Benericetti Stefano - Mister del Vigoreal C5 - Serie C1 stagione 2022/23
8. 13.08.22 Guidolin Marco - Presidente della Carmen Vision Longare Calcio a 5 - Serie D stagione 2022/23
7. 12.08.22 Tosin Roberto - Mister dell'Union Borgo P5 - Serie C1 stagione 2022/23
6. 11.08.22 Facino Sonia - Responsabile del Settore Giovanile e Media-Social della società Rovigo Orange (ex Granzette C5) stagione 2022/23
8. 13.08.22 Guidolin Marco - Presidente della Carmen Vision Longare Calcio a 5 - Serie D stagione 2022/23
7. 12.08.22 Tosin Roberto - Mister dell'Union Borgo P5 - Serie C1 stagione 2022/23
6. 11.08.22 Facino Sonia - Responsabile del Settore Giovanile e Media-Social della società Rovigo Orange (ex Granzette C5) stagione 2022/23
Fonte: Nicola Cecchinato